Netiquette per la rete e per le piattaforme didattiche
a cura di Paolo Quadrino (estratto dal Corso gratuito su questo sito Smart Learning")
La Netiquette è una parola derivata "net" (rete) ed "étiquette" (buona educazione) che indica in linea generale le buone regole di comportamento che servono per vivere correttamente in rete con gli altri.
Qui di seguito vengono riportate alcune indicazioni da applicare, integrare e personalizzare secondo le proprie esigenze didattiche sottolineando e ricordando che digitale è reale e non virtuale: ciascuno è se stesso vivendo la rete da protagonista consapevole delle opportunità comunicative, educative e sociali.
Regole generali
- Privilegiare utilizzo di applicazioni e programmi disponibili a tutti che rispettino possibilmente criteri di usabilità, universalità, gratuità e interoperabilità.
- Adeguare il proprio stile, comportamento e linguaggio allo strumento utilizzato che sia sincrono o asincrono, uno a uno, uno a molti o molti a molti, testuale, video (mailing list, forum, chat, videoconferenze, post, social…).
- Verificare che le “identità” corrispondano a quelle reali.
- Ricordarsi che tutto è tracciato: la "reputazione" sarà conseguenza dei comportamenti di rete.
- Rendere le relazioni informali considerando l’ambiente di rete.
- Non fornire indicazioni personali errate o false: gli abusi sono punibili penalmente.
- Segnalare ai responsabili d'Istituto comportamenti ritenuti irriguardosi e/o pericolosi.
- Fare attenzione alla comunicazione che, generalmente, è scritta e non si avvale di quella “non verbale”;
- Verificare l'ortografia e la grammatica, ma massima comprensione e tolleranza per errori anche di digitazione.
- Scrivere in maiuscolo equivale a gridare.
- Preferire comunicazioni personali o per gruppi specifici a quelle massive.
- Citare le fonti, verificarle ed approfondirle.
- Ridurre l'impatto sullo strumento di rete: messaggi sintetici, no allegati troppo pesanti utilizzando preferibilmente archiviazione su cloud.
- Esplicitare e rendere comprensibili ai terzi nomi di classi, cartelle o file condivisi (evitare enigmatici miofile.doc, ricerca.ppt, …).
Videoconferenza
- La propria stanza diventa l’aula di tutti.
- Come in presenza si deve poter ascoltare, parlare e farsi vedere: accertarsi che tecnicamente microfono, audio e se prevista videocamera siano ben funzionanti.
- Verificare che la luce, lo sfondo e il sottofondo (cani che abbaiano, aspirapolveri, televisioni…) siano adeguati, ma considerare anche che non si è uno studio televisivo.
- Essere puntuali.
- Il “moderatore” verifichi come dare e/o togliere il microfono o videocamera e valuti se inizialmente chiedere di silenziare il microfono (preferibile per gestire al meglio la conversazione specialmente se con molti partecipanti).
- Il “partecipante” rispetti il proprio turno evitando sovrapposizioni o chieda di intervenire (come in classe).
- Considerare tempi e ritmo della comunicazione: far interagire proponendo anche attività in diretta condividendo il proprio schermo con materiali, percorsi, indicazioni didattiche e mappe concettuali.
- Dare seguito all’incontro assegnando esercitazioni e realizzazione di prodotti digitali.
- È vietato diffondere foto o registrazione senza il consenso dei partecipanti.
Forum
- Esplicitare il contenuto del messaggio nell'Oggetto per dare facoltà a tutti di leggere o non leggere secondo proprie decisioni evitando generali “Da leggere” o “Importante”.
- Non andare fuori argomento (OT cioè Off Topic, fuori argomento).
- Leggere bene prima di replicare soprattutto il messaggio iniziale (quote).
- Nei commenti rispettare idee, cultura e opinioni motivando le proprie.
- Cercare di dare un valore aggiunto alle discussioni dando anche critiche, ma costruttive.
- I messaggi sono per tutti e vanno resi comprensibili.
- Evitare posizioni provocatorie per non generare discussioni accese (flames).
- Se si invia un medesimo messaggio a più forum o gruppi sui social fare in modo che i lettori lo sappiano in modo da evitare che lo leggano inutilmente più volte (cross-posting).
Mail e newsletter
- Applicare alcune indicazioni dei “Forum” (sopra riportate).
- Rileggere i messaggi e firmarli.
- Inserire la “notifica di lettura” limitandola a casi necessari nel rispetto del lettore.
- Mantenere e rispettare le privacy evitando inoltri inappropriati o non autorizzati.
- Considerare i tempi differenti di lettura: inutile scrivere Buongiorno, Buonasera o Domani, ma salutare indicando semmai data e orario.
- In caso di invii su Mailing list @nomepersona sta ad indicare che il messaggio è rivolto ad una persona specifica (vale anche per chat).